Cuscino cervicale quale scegliere

Cuscino cervicale

L’altezza del cuscino cervicale è un importante fattore della percezione di comfort. Tuttavia pochi studi hanno trovato una metodica per individuare la grandezza preferita e ottimale del cuscino [1].

Erfanian et al hanno dimostrato che un cuscino cervicale con un altezza uniforme non va bene per tutti [2]. Solitamente quando le persone selezionano il cuscino basano la loro scelta rispetto la loro “taglia” fisica. Erfanian et al non hanno trovato correlazioni statisticamente significative tra la dimensione del collo, la “taglia” fisica e la preferenza di altezza del cuscino [2].

I cambiamenti negli inputs afferenti cervicali possono giocare un ruolo fondamentale nella modulazione della risposta muscolare degli arti superiori.

In uno studio condotto da Suter e McMorland, il dolore al collo fu dimostrato causare inibizione muscolare dei flessori bilaterali del gomito e questa inibizione diminuiva immediatamente facendo una manipolazione cervicale [3].

Può essere ipotizzato che un cuscino cervicale di dimensioni non confortevoli possa produrre inputs inappropriati e dolorosi e alterare la risposta motoria degli arti superiori.

In uno studio di Wang et al è stata studiata l’attività degli estensori digitali comuni (EDC) rispetto alle dimensioni del cuscino cervicale utilizzato. Nello studio le dimensioni del cuscino variavano da 6 a 12 cm di altezza e da 31 a 34 cm di larghezza, ai partecipanti è stato chiesto di provare i cuscini in posizione supina e selezionare il più confortevole e il peggiore; durante questa posizione è stata misurata la massima contrazione volontaria degli EDC tramite elettromiografia.

I risultati dello studio dimostrano che la forza degli EDC era maggiore dopo utilizzo del cuscino più confortevole (il range di altezza più confortevole era tra gli 8 e 9 cm).

Lo studio dimostra inoltre che la misura ottimale del cuscino cervicale varia tra gli individui [1].

Le spiegazioni più plausibili di tale alterazione di forza della muscolatura degli arti superiori sono:

  1. Alterazione dell’afferenza degli inputs cervicali, causata da misure del cuscino non adeguate, che genera alterazione muscolare riflessa della muscolatura degli arti superiori [4].
  2. Effetto meccanico: l’allineamento non corretto del rachide cervicale può alterare la risposta muscolare degli arti superiori [3-5].
  3. Farmer e Wisneski hanno dimostrato in uno studio che la pressione del forame intervertebrale mostrava cambiamenti significativi variando il grado di flessione e estensione del rachide cervicale. Quindi l’alterazione data da differenti misure dei cuscini può alterare la pressione all’interno del forame intervertebrale interferendo con l’omeostasi del microcircolo intraneuronale che è essenziale per la funzione delle radici nervose [6].

In uno studio di Jeon et al sono state studiate tre tipologie di cuscini per investigare l’effetto di differenti forme e materiali sulla curva cervicale, sulla temperatura del cuscino e sul confort percepito.

I soggetti selezionati nello studio erano sani e non avevano patologie in corso. I tre cuscini cervicali avevano le seguenti caratteristiche:

  1. Cuscino ortopedico: è un cuscino a forma ondulata contenete capsule di polipropilene, la dimensione era di 50 cm di lunghezza x 45 cm di larghezza e profondità da 8 a 4 cm.
  2. Cuscino memory foam: ondulato fatto da schiuma poliuretanica con dimensioni di 50 cm di lunghezza x 38 cm di larghezza con profondità tra 10 e 6,5 cm.
  3. Cuscino classico in piuma d’oca: 60 cm di lunghezza x 45 cm di larghezza x 17 cm di profondità.

Nello studio è stato misurato con radiografia l’angolo di Cobb tra la linea di C2 e C7 nella posizione in piedi e supino in appoggio sul cuscino dopo 30 min: valori positivi dell’angolo significavano lordosi, valori negativi cifosi cervicale.

La temperatura sul cuscino è stata misurata tramite termometro infrarosso. Infine il confort è stato misurato con la scala visual analog scale (VAS).

Dai risultati è stato dimostrato che il cuscino ortopedico manteneva meglio di tutti una corretta lordosi cervicale, che la temperatura saliva molto meno nel cuscino ortopedico rispetto agli altri due.

Il confort era maggiore sul cuscino ortopedico anche se il risultano non era statisticamente significativo (gli autori ipotizzano che un supporto fisso come presente nel cuscino ortopedico potrebbe all’inizio richiedere un periodo di adattamento) [7].

In uno studio di Sacco et al è stata studiata l’altezza ideale del cuscino dal punto di vista elettromiografico (sternocleidomastoideo, e trapezio superiore e medio) e di confort tramite VAS durante il riposo in decubito laterale.

Cuscino cervicale quello giusto varia fra individui

Lo studio ha concluso che un’altezza di 10 cm risultava la più confortevole e quella che dava un’attività elettromiografica minore in particolare del trapezio medio [8].

Bibliografia

  1. Wang JC, Chan RC, Wu HL, Lai CJ. Effect of pillow size preference on extensor digitorum communis muscle strength and electromyographic activity during maximal contraction in healthy individuals: a pilot study. J Chin Med Assoc. 2015 Mar;78(3):182-7.
  2. Erfanian P, Tenzif S, Guerriero RC. Assessing effects of a semicustomized experimental cervical pillow on symptomatic adults with chronic neck pain with and without headache. J Can Chiropr Assoc 2004;48:20e8.
  3. Suter E, McMorland G. Decrease in elbow flexor inhibition after cervical spine manipulation in patients with chronic neck pain. Clin Biomech (Bristol, Avon) 2002;17:541e4.
  4. Rice DA, McNair PJ. Quadriceps arthrogenic muscle inhibition: neural mechanisms and treatment perspectives. Semin Arthritis Rheum 2010;40: 250e66.
  5. Allen GM, McKenzie DK, Gandevia SC. Twitch interpolation of the elbow flexor muscles at high forces. Muscle Nerve 1998;21:318e28.
  6. Farmer JC, Wisneski RJ. Cervical spine nerve root compression: an analysis of neuroforaminal pressures with varying head and arm positions. Spine (Phila Pa 1976) 1994;19:1850e5.
  7. Jeon MY, Jeong H, Lee S, Choi W, Park JH, Tak SJ, Choi DH, Yim J. Improving the quality of sleep with an optimal pillow: a randomized, comparative study. Tohoku J Exp Med. 2014;233(3):183-8.
    8. Sacco IC, Pereira IL, Dinato RC, Silva VC, Friso B, Viterbo SF. The effect of pillow height on muscle activity of the neck and mid-upper back and patient perception of comfort. J Manipulative Physiol Ther. 2015 Jul-Aug;38(6):375-81.
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About Luca Barni

Sono Fisioterapista, osteopata e laureato in scienze motorie. Svolgo la mia professione a Montecatini Terme (Pistoia), affiancando al lavoro pratico, l’insegnamento e la ricerca scientifica. Scrivimi lucabarnistudio@gmail.com